Aiuta i tuoi pazienti a rilevare precocemente la fibrillazione atriale direttamente da casa, intervenendo attivamente per prevenire l'ictus
Semplici, rapide e precise: consiglia le soluzioni OMRON per l'ECG da casa ai tuoi pazienti


ECG da casa: perché è importante per i tuoi pazienti?
Ictus, ipertensione e diabete
L'ictus è una delle principali cause di morte e disabilità a lungo termine in tutto il mondo. L'ictus ha un'elevata prevalenza in tutte le popolazioni e può compromettere in modo significativo la qualità della vita. Tra i fattori di rischio per l'ictus, l'ipertensione è quello più rilevante, seppur modificabile. Nelle persone tra i 40 e i 69 anni, un aumento di 20 mmHg della pressione sistolica o di 10 mmHg della pressione diastolica può più che raddoppiare la mortalità da ictus.1 I pazienti affetti da diabete hanno il doppio delle probabilità di essere colpiti da un ictus rispetto a chi non ne soffre.2 Ma qual è il rischio di ictus nei pazienti con fibrillazione atriale?

Fibrillazione atriale
La fibrillazione atriale (AFib) è una comune aritmia cardiaca caratterizzata da un'attività elettrica rapida e irregolare negli atri, che provoca contrazioni atriali non coordinate. Questo aumenta il rischio di tromboembolia, in particolare di ictus. Alcuni pazienti con AFib presentano una AFib silente, per cui l'aritmia è presente ma senza sintomi evidenti. Nonostante l'assenza di sintomi, anche l'AFib silente comporta un rischio di ictus.

Rischio maggiore di ictus dovuto alla combinazione di ipertensione e fibrillazione atriale
Ipertensione e AFib spesso coesistono. I pazienti ipertesi presentano anzi un rischio 1,7 volte maggiore di sviluppare l'AFib rispetto ai normotesi.3 La presenza di ipertensione nei pazienti con AFib accresce ulteriormente il rischio di ictus, anche di 1,8-2 volte.4

Cosa dicono le linee guida?
La Società Europea di Cardiologia raccomanda che i pazienti a rischio si sottopongano a uno screening per l'AFib tramite elettrocardiogramma (ECG)
OMRON Healthcare contribuisce alla prevenzione dell'ictus proponendo una gamma di soluzioni di ECG per il monitoraggio da casa
OMRON Complete
Un dispositivo 2-in-1 per il monitoraggio da casa della pressione arteriosa con funzione ECG a 1 derivazione, che offre un quadro completo della salute cardiovascolare per aiutare a rilevare e diagnosticare l'AFib. Gli studi mostrano che il 94% dei cardiologi consiglierebbe OMRON Complete ai propri pazienti, 5 6 mentre il 95% dei cardiologi ritiene che il monitoraggio da casa sia vantaggioso sia per i pazienti sia per i professionisti sanitari.3
Scopri di più
KardiaMobile 1L
Un ECG portatile a 1 derivazione, con due sensori nella parte superiore. Semplice, rapido e preciso, questo ECG da casa inserisce il monitoraggio della salute cardiovascolare nella routine quotidiana dei pazienti. Con KardiaMobile 1L, i pazienti possono condividere tracciati ECG a 1 derivazione clinicamente utili senza la necessità di doversi recare presso strutture sanitarie. I tracciati ECG possono anche essere condivisi e discussi con altri professionisti sanitari, come un cardiologo. Secondo le linee guida più recenti, un tracciato ECG a 1 derivazione di ≥30 secondi può essere utilizzato a scopo diagnostico.
Powered by AliveCore
Scopri di più
KardiaMobile 6L
L'elettrocardiografo a 6 derivazioni per un quadro più dettagliato della salute cardiovascolare. Coinvolgi i pazienti ad auto-monitorare la propria salute cardiovascolare, mantenendo comunque un controllo attivo sulle loro condizioni. Facile da usare: senza fili, elettrodi o gel. È in grado di rilevare fibrillazione atriale, bradicardia, tachicardia e ritmo sinusale nella norma. I tracciati ECG possono anche essere condivisi e discussi con altri professionisti sanitari, come un cardiologo.
Powered by AliveCore
Scopri di più
Uno screening precoce è essenziale per consentire tempestivamente il rilevamento e la diagnosi, migliorando notevolmente gli esiti per i pazienti. Unisciti a noi per prevenire attivamente il rischio di ictus.
References
[1] Zhang, Haifeng, Lutgarde Thijs, and Jan A. Staessen. "Blood pressure lowering for primary and secondary prevention of stroke." Hypertension 48.2 (2006): 187-195.
[2] Pikula A, Howard BV, Seshadri S. Stroke and Diabetes. In: Cowie CC, Casagrande SS, Menke A, et al., eds. Diabetes in America3rd ed. Bethesda (MD): National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases (US); August 2018.
[3] Dzeshka, Mikhail S., et al. "Atrial fibrillation and hypertension." Hypertension 70.5 (2017): 854-861.
[4] Kim, Daehoon, et al. "Ideal blood pressure in patients with atrial fibrillation." Journal of the American College of Cardiology 72.11 (2018): 1233-1245.
[5] Dipartimento di Scienze Cliniche, Internistiche, Anestesiologiche e Cardiovascolari, Sapienza Università di Rome 2 UOC Geriatria, Ospedale Fracastoro San Bonifacio, Verona3. Connected Devices in the Management of Hypertension and Atrial Fibrillation: A Look Back at the 2024 ESC Recommendations and the Results of the COMPLETE Survey. Authors: Thierry Garban1, Roland Asmar21 Cardiology Practice, Nantes, France 2 Foundation – Medical Research Institutes, Paris, France
[6] Gian Paolo Rossi, et al. The 2020 Italian Society of Arterial Hypertension (SIIA) practical guidelines